La Fondazione risponde…

http://www.tio.ch/Ticino/Cronaca/News/678261/Non-costruite-sul-giardino-di-Hermann-Hesse

Dall’articolo si evince che la Fondazione Hermann Hesse sia contraria al progetto ed alla cementificazione.

A noi, con rammarico, pare esattamente il contrario.

Riportiamo quanto non presente nell’articolo:

“Tuttavia la proprietà fu acquistata da privati che trasformarono sia la casa, ampliandola e cambiandone il colore, sia il giardino, che modificò radicalmente le sue caratteristiche. Da allora il terreno e la casa non sono più accessibili al pubblico; un’alta siepe impedisce la vista del giardino.

Come risultato, questa proprietà fu valutata nel piano regolatore quale una normalissima zona edifica bile e non fu sottoposta a protezione.

L’attuale proprietario, che acquistò il terreno come edificabile, oggi vuole fare uso del suo diritto costruendo delle abitazioni. È nostra opinione che ciò non sia contestabile.”

Certamente il diritto di proprietà dell’individuo è inviolabile.

Ma quando il diritto del singolo, si scontra con i diritti e gli interessi della collettività presente e futura, lo riteniamo, per lo meno, contestabile.

Forse è arrivato il momento di fare scelte coraggiose.

Di seguito il comunicato per intero

dichiarazione costruzione sul terreno dell’ex casa di Hermann Hesse

Pubblicità
Questa voce è stata pubblicata in Comunicazioni. Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...